Recensione "Un sasso in una bolla"


Recensione "Un sasso in una bolla"




•Informazioni:

Titolo:"Un sasso in una bolla"
Autore: Nicole Londino
Casa Editrice: Leggereditore
Anno: 2018
Prezzo: €16,00 (cartaceo)

              €4,99 (digitale)

•Trama: 
A soli 19 anni Adele ha già rinunciato ai sogni. Mentre la sua famiglia va catastroficamente a rotoli, lei si rimbocca le maniche e si barcamena tra due lavori, sforzandosi di mantenere una parvenza di normalità. Per fortuna a colorare le sue giornate c'è Angi, il suo migliore amico, fotografo eclettico e pieno di idee. Il giorno in cui Angi la coinvolge in un originale esperimento sociale, in cui dei perfetti sconosciuti accettano di baciarsi di fronte al suo obiettivo, Adele non può immaginare il terremoto che sta per travolgerla. Lo sconosciuto che le tocca in sorte, Samuele, è un ragazzo che non passa inosservato: 20 anni, affascinante e fuori dal comune, è un tipo di poche parole, anzi, a essere precisi, non parla proprio. Inaspettatamente il loro bacio si rivela molto intenso, ma non è certo quello il modo ideale per iniziare una storia d'amore, tanto più che Adi e Samu sono come il giorno e la notte: leggera e fragile come una bolla lei, ancorato alla terra come un sasso lui. Eppure, si sa, al cuore non si comanda, e quello di Adele non potrà evitare di chiedersi perché un giorno, all'improvviso, Samuele abbia smesso di parlare...


•Giudizio: 4/5🌟

Salve lettori e bentornati sul mio blog, il lavoro che ho da recuperare qui sul blog è tanto e il tempo sembra non bastare mai, ma con la recensione di oggi chiudiamo definitivamente le recensioni estive.

Il protagonista di questa recensione è "Un sasso in una bolla", libro d'esordio di Nicole Londino entrato da poco a far parte del catalogo Leggereditore.

I protagonisti sono Adele e Samuele.

Adele è sempre stata la classica adolescente, buona famiglia, voti alti a scuola, amici con cui uscire, fino a quando da un momento all'altro si è ritrovata sola ad occuparsi del padre. La madre, infatti dopo la rottura del suo matrimonio ha abbandonato marito e figlia per crearsi una nuova vita.
Adele così a 19 anni è costretta a rinunciare agli studi e alla sua vita per prendersi cura del padre che dopo la fine del suo matrimonio ha trovato come unica consolazione l'alcol.
La ragazza con grande forza e coraggio abbandona i suoi sogni e prova a sopravvivere.

Samuele, o più comunemente detto Samu, è sempre stato un ragazzo spensierato e felice, fino a quando un anno e mezzo prima un tragico evento gli cambierà la vita.
Stanco di non essere ascoltato, Samu per far si che nessuno dimentichi quel giorno si chiude nel suo silenzio e smetterà di parlare, sperando che forse così qualcuno inizierà ad "ascoltarlo".


Ma cosa mai potranno avere in comune questi due ragazzi?

Apparentemente niente, ma in realtà molto, partendo proprio dal migliore amico che hanno in comune.

Angi, un ragazzo allegro e con la passione per la fotografia, è infatti il migliore amico sia di Adele che di Samu e sarà proprio lui a farli incontrare;
Se infatti i due per anni non hanno saputo dell'esistenza l'uno dell'altro ad un tratto si trovano accoppiati in un progetto fotografico di Angi e da uno stupido bacio nato per scherzo si creerà qualcosa di speciale.

Nicole da una semplice storia d'amore è riuscita a trasmettere al lettore molto di più, la storia da lei raccontata ha l'amore solo come sfondo, ciò che invece più mi è rimasto è la tragicità spesso della vita, come tutto quello che sembra apparentemente perfetto da un giorno all'altro può svanire e trasformarsi in un incubo.
Se però da un lato passa questo messaggio di continuo cambiamento, dall'altro l'autrice ci fa capire che a tutto c'è una soluzione, nulla rimane così per sempre basta solo volerlo.

Il mio parere sui protagonisti ha avuto alti e bassi, sopratutto quello per Adele. 

Ho trovato questa protagonista a tratti troppo pesante e "capricciosa", ovviamente pur comprendendola certe volte avevo voglia di sbatterla al muro per farla ragionare, ma l'importante è che alla fine è ritornata in sé.

Samuele invece mi è piaciuto molto di più, sarà il mistero che l'ha circondato per buona parte del libro ma la sua personalità mi ha incuriosito parecchio, anche a lui a volte avrei voluto dargli una svegliata, ma come si suol dire meglio tardi che mai.

Tutto sommato è stata una lettura piacevole e non troppo pesante nonostante i temi trattati, e che consiglio di fare a tutti gli amanti del romance che hanno un po' bisogno di spaziare ed emozionarsi con una bella storia originale.

Ringrazio ancora la Casa Editrice per la copia, l'autrice per la disponibilità ed EriGibbi per avermi fatto conoscere questa storia!

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