Recensione "Un amore firmato Louboutin"

Recensione "Un amore firmato 

Louboutin"

•Informazioni:
Titolo: “Un amore firmato Louboutin”
Autore:Giulia Rizzi
Genere: Romance
Prezzo:€7,00 (Cartaceo)
             €0.99(E-book)

•Trama: Rebecca Losi è la pecora nera della famiglia. A trent’anni suonati vive ancora a Verona, nell’appartamento che condivide con Alessandra e Fabrizia dai tempi dell’università, e si barcamena tra un lavoro poco redditizio e la passione per la scrittura. Nonostante le pressioni delle invadenti zie, non ha nessuna intenzione di “mettere la testa a posto”, come hanno fatto invece i suoi fratelli maggiori.
Al contrario,lei è una donna indipendente e non ha bisogno di un uomo per sentirsi realizzata. 
Rebecca è talmente convinta delle proprie idee che è pronta a dichiararle alla trasmissione televisiva alla quale è stata invitata per presentare il suo lit-blog. 
Ha tutto sotto controllo:domande concordate, risposte accattivanti, scarpe griffate tacco dodici e essenza di fiori di Bach in abbondanza. 
Il destino,però, decide di metterla alla prova, facendo finire le sue Louboutin dalla suola rossa fiammante dritte nelle mani di Leonardo Davis. 
Per fortuna Reby è una tipa tosta, praticamente immune allo sguardo magnetico e al sorriso disarmante del modello inglese…oppure no? 
Fra sketch tragicomici e odissee familiari, Rebecca si lascerà trascinare in un’avventura fuori dagli schemi, accompagnata dalle amiche di sempre, sullo sfondo di un’incantevole Verona. 

•Frase scelta: «… lo scrivere. Una parte di me è convinta che sia l’unica cosa che faccio davvero con l’anima e il cuore. Tutto il resto non è che sopravvivere»

•Giudizio: 4/5🌟

Salve a tutti, sono Francesca e oggi sono qui a parlarvi un po’ del primo e-book che leggo come contributor di questo blog. 

Sto parlando del romanzo “Un amore firmato Louboutin” di Giulia Rizzi.
Il romanzo presenta una struttura solida sulla quale si basano i diversi aspetti: da quello descrittivo a quello narrativo, passando anche per l’aspetto riflessivo della storia. Ma in diverse “quantità", ma di questo parleremo dopo.
Quello che ho apprezzato e amato di questo romanzo è la cura per i dettagli che spaziavano dalla descrizione degli abiti alla descrizione della splendida Verona con la sua storia letteraria e architettonica.
Perciò la passione di Rebecca per la letteratura e l’archeologia emerge da ogni riga del romanzo, dai pensieri, al lavoro, al paesaggio.
Di conseguenza questa attenzione dona allo stile un qualcosa in più. Lo rende più elegante, oserei dire.
Rebecca, la protagonista, offre diversi spunti al lettore per identificarsi con la sua vita, le sue paure, le sue scelte ecc…
La sua vita si avvicina molto alla quotidianità con i suoi momenti “imbarazzanti”; ecco perché i passaggi ironici non solo danno al lettore la possibilità di evadere dalla quotidianità, ma offrono l’opportunità di rivedersi in essa.

Allora perché non ho dato il massimo al punteggio?
La motivazione è collegata alla questione su citata, ovvero all’aspetto degli equilibri all’interno del romanzo. Mi spiego meglio.
A mio parere, e sottolineo mio, l’aspetto della narrazione, soprattutto della storia d’amore, si perdeva un po’.
La storia d’amore che vede le Louboutin prendere le sembianze del Cupido della situazione, ad un certo punto della narrazione viene “eclissata”, per poi” tornare a splendere” solo verso le ultime pagine.
Riassumendo, il romanzo non ha grandi pecche, solo che quella “eclissi”rende il romanzo meno incentrato sulla storia d’amore e molto più incentrato sull’evoluzione del personaggio di Rebecca.

Una rivisitazione di un romanzo di formazione?
Non so se le intenzioni dell’autrice fossero queste, in caso la risposta fosse affermativa, ha raggiunto il suo obiettivo.
Ciononostante consiglio questo romanzo a coloro che vogliano immergersi nella bellezza di Verona accompagnati da una ragazza che capirà chi è e cosa cerca dalla propria vita grazie anche ad un bel modello inglese che non ha avuto, secondo me, abbastanza “spazio”per emergere.

Francesca